Riflessologia plantare e Circolazione sanguigna

Nell’articolo di apertura sulla Riflessologia Plantare viene definito come il trattamento sui riflessi del piede genera un miglioramento sull’intero organismo. Da precisare e sottolineare che la Riflessologia non va intesa come sostituto di una terapia farmacologica in atto ma un’alternativa per smaltire le varie tossine che il nostro corpo assume giornalmente.
In questo articolo andrò a spiegare uno dei principali benefici: il miglioramento della Circolazione sanguigna.
Il sangue circola in un sistema chiuso di canali, le arterie, le vene, i capillari sanguigni, sotto la continua spinta dell’infaticabile muscolo cardiaco ed assolve a due importantissime e vitali funzioni: nutritizia e depuratrice. La funzione nutritizia di fornire ad ogni singola cellula dei vari tessuti organici, sia il prezioso e necessario ossigeno, che i non meno preziosi ed indispensabili principi nutritivi semplici (aminoacidi ecc) contenuti nel cibo ingerito, digerito e assorbito. La funzione disintossicante o depuratrice, consiste nel sollecito smaltimento ed allontanamento dai vari organi e tessuti, delle scorie tossiche del ricambio cellulare (anidride carbonica ecc): scorie che, se dovessero rimanere ed accumularsi nei vari tessuti organici, finirebbero per provocare una gravissima intossicazione, ed infine anche la morte di tutte le numerose cellule di cui ogni tessuto è composto. Queste due essenziali funzioni permettono alle nostre numerosissime cellule di esplicare la loro specifica attività e di rimanere in vita.

Una cattiva circolazione sanguigna può essere favorita dalla sedentarietà, dal caldo in estate e dall’eccessivo calore delle case surriscaldate in inverno, dall’abitudine di indossare vestiti e/o stivali troppo stretti, dai viaggi aerei, da un consumo eccessivo di sale, ma può essere anche un problema legato al colesterolo che aumenta la viscosità del sangue o allo stare seduto tutto il giorno con le gambe incrociate, dai crampi, dal formicolio alle mani. Fumo e alcool possono influire, così come l’età.

Oltre ad una serie di sedute di riflessologia, si consiglia di praticare alcuni sport: stretching appena svegli, una ventina di flessioni moderate e costanti, camminare, nuoto, yoga, cyclette, la danza.

Adottare una dieta equilibrata seguendo quanto propone la stagione e sostituendo il sale con spezie o erbe aromatiche, evitando salumi, dolci, fritti e bibite gassate e privilegiando carni magre, pesce, uova e frutta secca. Si a docce calde e bagni di vapore per migliorare l’afflusso sanguigno alternando ad acqua fresca, così come l’idroterapia e la fisioterapia, pediluvi con acqua calda e un cucchiaio di radice di zenzero macinata possono portare sollievo.

D’aiuto anche gli infusi, in particolare quelli a base di mirtillo, vite rossa e ginkgo biloba.

N.B.: La riflessologia plantare, come tutte le tecniche olistiche, non ha l’intento di curare ma di favorire uno stato di benessere e può affiancare trattamenti medici in corso senza interferire.

Irene PedrazziRiflessologa plantare e Operatrice del Benessere

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