La calla, con i suoi fiori eleganti e il fogliame lussureggiante, è una delle piante più apprezzate nei giardini e nei bouquet floreali. Originaria delle zone umide dell’Africa, questo fiore è diventato un simbolo di bellezza e raffinatezza in tutto il mondo. Coltivare la calla non è solo un’attività gratificante, ma offre anche risultati sorprendenti. Grazie a qualche semplice trucco e alla conoscenza di alcune tecniche, chiunque può fare crescere questa pianta meravigliosa anche nel proprio giardino.
La prima cosa da considerare quando si decide di coltivare la calla è il tipo di terreno. Questa pianta ama un substrato ben drenato ma ricco di nutrienti. Un terreno argilloso, arricchito con compost o letame, è l’ideale per garantire una crescita sana. Inoltre, la calla prospera in aree dove può beneficiare di una buona esposizione al sole, ma è importante fare attenzione a non esporla a luce diretta per tutto il giorno, soprattutto durante le ore più calde, poiché potrebbe subire danni al fogliame.
La scelta del vaso e la semina
Se si decide di coltivare le calle in vaso, è fondamentale scegliere un contenitore che permetta un buon drenaggio. I vasi in terracotta con fori sul fondo sono ottimi per evitare il ristagno dell’acqua, che può causare marciume radicale. Una buona pratica è posizionare uno strato di ghiaia o argilla espansa sul fondo del vaso, prima di aggiungere il terreno. Questo aiuta a mantenere le radici asciutte e in salute.
La semina può avvenire in primavera, dopo il rischio di gelate. I bulbi di calla devono essere piantati a una profondità di circa 10 centimetri e con la parte apicale rivolta verso l’alto. È importante coprire bene i bulbi con il terreno e annaffiare con moderazione, poiché i bulbi hanno bisogno di umidità ma non di un’eccessiva quantità d’acqua. Dopo circa 2-4 settimane, dovrebbero mostrarsi i primi germogli.
Annaffiature e concimazione
Un altro aspetto fondamentale per una coltivazione di successo è la gestione dell’irrigazione. Durante il periodo di crescita attiva, che va dalla primavera all’estate, le calle necessitano di un’irrigazione regolare, ma fragile. È consigliabile innaffiare la pianta quando il primo centimetro di terreno si sente asciutto al tatto. Al contrario, in inverno, quando la pianta entra in un periodo di dormienza, è importante diminuire drasticamente le annaffiature, permettendo al terreno di asciugarsi completamente tra un’irrigazione e l’altra.
La concimazione è altrettanto importante. Durante la stagione di crescita, è consigliabile somministrare un fertilizzante bilanciato, ricco di fosforo, per promuovere la fioritura. Un fertilizzante liquido diluito in acqua ogni due settimane fornisce alle piante i nutrienti necessari per svilupparsi al meglio. Tuttavia, è importantissimo non esagerare con la concimazione, poiché un eccesso di fertilizzante può causare danni alle radici e impedire una buona fioritura.
Esposizione al freddo e conservazione dei bulbi
Le calle sono piante perenni che possono resistere a temperature miti, ma non tollerano il freddo intenso. In zone con inverni rigidi, è consigliabile riportare i vasi all’interno o coprire i bulbi piantati nel giardino con uno strato di pacciamatura. Questo aiuto extra impedisce che il freddo danneggi le radici e garantisce che possano riemergere vigorose al termine dell’inverno.
Dopo la fioritura, che solitamente avviene in estate, è importante sapere come conservare i bulbi per la stagione successiva. Una volta che le foglie iniziano a ingiallire e appassire, è segno che la pianta sta entrando in dormienza. A questo punto, è opportuno interrompere le annaffiature e lasciar essiccare il terreno. I bulbi possono poi essere estratti dal terreno, puliti e conservati in un luogo fresco e asciutto fino al momento della reimpiantagione, in primavera.
Coltivare la calla può sembrare un compito difficile, ma seguendo queste semplici linee guida, anche i giardinieri meno esperti possono ottenere risultati soddisfacenti. La chiave per una crescita sana ed esplosioni di fiori è la pazienza e la cura adeguata. Con un po’ di attenzione e dedizione, la calla non solo porterà bellezza nei vostri spazi esterni, ma anche un senso di realizzazione nel prendervi cura di una pianta così affascinante.
Infine, è importante ricordare che ogni pianta è unica e potrebbe avere esigenze specifiche. Osservare attentamente la crescita e i comportamenti della calla nel proprio ambiente è fondamentale per capire come aiutarla a prosperare. Con il giusto approccio, questi fiori possono fiorire per molti anni a venire, aggiungendo colore e eleganza a ogni giardino.